La Battaglia di Campotenese fu combattuta il 9 marzo 1806 tra il Secondo
Corpo del Napoleonico esercito di Napoli e
l'esercito del Regno di Napoli.
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La battaglia napoleonica di Maida
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In seguito
alla decisione del re Ferdinando IV di Napoli di allearsi alla terza
coalizione e schierarsi quindi contro Napoleone e alla schiacciante
vittoria di quest'ultimo nella battaglia di Austerlitz, Napoleone
dichiarò decaduta la sovranità dei Borboni sul sud Italia. Proclamò suo
fratello Giuseppe Re di Napoli e di conseguenza la Francia nel febbraio
1806 invase il regno di Napoli (questa era la seconda invasione francese
in sette anni). Napoli cadde il 15 febbraio e a marzo solo la fortezza
di Gaeta e la Calabria, dove l'esercito borbonico si era trincerato,
resistevano ai francesi. (fonte wikipedia)
- Generale Jean Louis Ebénézer Reynier
combatté le guerre rivoluzionarie francesi e quelle napoleoniche,
raggiungendo il comando di un corpo d'armata sotto Napoleone nelle
campagna del 1812 e del 1813. Guidò l'attacco a Campotenese.
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Generale Reynier
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- Il Conte Joseph Élisabeth Roger de Damas
D'Antigny, conosciuto come Roger de Damas è stato un generale
francese, avverso alla rivoluzione, che combatté al servizio della
Russia e del Regno di Napoli. Guidava l'esercito Napoletano a
Campotenese fallendo la strategia difensiva.
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Generale Roger de Damas
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- Generale Andrea Massena,
duca di Rivoli, principe di Essling, Maresciallo dell'Impero,
responsabile del terribile “sacco di Lauria” dell’Agosto 1806 nel
tentativo di reprimere le ribellioni antifrancesi.
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Generale Massena
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- Giuseppe Bonaparte era il fratello maggiore di Napoleone Bonaparte, e fu da questi
nominato re di Napoli dal 1806 al 1808, quindi re di Spagna dal 1808 al
1813.
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Giuseppe Bonaparte
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- Generale Gioacchino Murat,
nato Joachim Murat-Jordy, Maresciallo dell'Impero con Napoleone
Bonaparte, fu nominato Re di Napoli succedendo a Giuseppe Bonaparte.
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Gioacchino Murat
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L'escursione nei luoghi della battaglia di Campotenese è il nostro appuntamento fisso annuale con la storia.
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