Translate

25 nov 2023

Dolcedorme Interstellar


Ogni volta che salgo al Dolcedorme, quando mi avvicino alla sua vetta, mi sento come l'astronauta Cooper, protagonista del film  Interstellar, quando arrivato finalmente sul Pianeta di Miller, deve affrettarsi perchè il tempo scorre più veloce che sulla Terra, ed ogni secondo è prezioso, prima che la tempesta arrivi.

 
Bisogna fare presto... e se arrivano le nuvole bisogna andare ancora più veloce.


 
Ancora ricordo quando da bambino lessi dell'Everest come "Tetto del Mondo." 
 
Da allora, la Serra Dolcedorme (2267 m) è diventato il mio personale "Tetto del Mezzogiorno". 
Questa "Dolce che dorme," nonostante il nome, emerge con asprezza dal versante meridionale del Pollino, sospesa tra cielo e terra. Incastonata tra Tirreno e Jonio. 
 
Ascenderla è una escursione coinvolgente: partire presto, sfidare l'estate e scappare, con la nostalgia che già ti assale, per cercare di rientrare coi raggi del sole. 
 
Dalla vetta, lo sguardo abbraccia il Mediterraneo. Nuvole a tratti danzano, regalando sensazioni di volo. Il cammino sfida aquile, grifoni e corvi. Pini loricati secolari toccano il cielo, praterie pensili celano tesori botanici... mai raccolti abbastanza da dire basta... 
 
 
Video














Nessun commento:

Posta un commento

Vi preghiamo di lasciare nel commento un recapito e-mail. A volte le informazioni che ci lasciate potrebbero essere molto utili e sarebbe un peccato non potervi contattare per approfondimenti! Grazie