Che scarpe indossare per l'escursione?

Cosa risponde una guida escursionistica quando gli chiedi che tipo di scarpe indossare per l'escursione? 

La risposta sarà più o meno articolata, professionale, fredda, spassionata, ironica o sarcastica in dipendenza anche del suo stato d'animo e della frequenza con cui riceve la stessa domanda ogni giorno, come se fosse un disco incantato. Ma, in realtà, la risposta essenziale, il cuore pulsante della questione, può essere ridotta a soli tre fondamentali vocaboli: "SCARPE DA TREKKING".

Piccole, grandi, lunghe, larghe, aperte, chiuse... da Trekking

 

Perchè non si possono usare altri tipi di scarpe?

Fare un'escursione con scarpe non da trekking può portare a diversi problemi e rischi. Ecco alcuni dei principali problemi che si possono incontrare:

1. Mancanza di supporto e stabilità: Le scarpe non da trekking spesso non offrono il supporto e la stabilità necessari per camminare su terreni irregolari. Ciò aumenta il rischio di torsioni alla caviglia e di perdere l'equilibrio. E' uno degli incidenti che più spesso capita in montagna.

2. Scarsa aderenza e trazione: Le suole delle scarpe ordinarie possono mancare dell'aderenza necessaria su superfici scivolose o bagnate, aumentando il rischio di scivolare e cadere. Io stesso a causa di una suola eccessivamente usurata ho fatto una violenta caduta.

3. Lesioni e dolori ai piedi: Senza la protezione adeguata fornita dalle scarpe da trekking, i piedi sono più esposti a lesioni da detriti, pietre, spine e oggetti appuntiti lungo il percorso. Quante escursioni rovinate da vesciche, tagli e fastidi!

4. Affaticamento e fastidio: Le scarpe non progettate per l'escursionismo possono non avere l'ammortizzazione necessaria per ridurre l'impatto sui piedi durante la camminata. Ricordo da ragazzo che sentivo i sassi muoversi sotto i piedi dopo giorni. Questo può portare a un affaticamento prematuro e fastidi.

5. Inconveniente alle condizioni meteorologiche: Senza la resistenza agli agenti atmosferici tipica delle scarpe da trekking, i piedi possono bagnarsi in caso di pioggia o attraversamento di zone umide, causando fastidi e potenziali problemi come vesciche. Bruttissima sensazione camminare con i piedi bagnati e anche il freddo può farsi sentire.

6. Usura prematura: Le scarpe non progettate per l'escursionismo possono non essere abbastanza resistenti per sopportare le condizioni impegnative dei sentieri. Io consumo un paio di scarpe all'anno. Immaginate se non fossero da trekking. Ciò può portare a dover buttare scarpe nuove prematuramente.

7. Mancanza di supporto alla caviglia: Soprattutto su terreni accidentati, le scarpe da trekking alte offrono un supporto extra alla caviglia, riducendo il rischio di lesioni da torsioni. Scarpe ordinarie possono mancare di questo supporto.

8. Difficoltà nell'affrontare varie condizioni: Le scarpe non da trekking potrebbero non essere adatte a vari tipi di terreno, influenzando negativamente il comfort e la capacità di adattamento durante l'escursione. Spesso si parte pensando che le scarpe vanno bene, ma le condizioni del terreno possono campiare. Basta qualche breve tratto di fango per limitare una bella passeggiata in montagna.

Quindi la risposta, chiara e potente come un urlo di vittoria sulla vetta, sarà sempre e solo "SCARPE DA TREKKING!".

Se non fosse così, al primo inciampo con il mignolo su una pietra spigolosa, incolperesti la guida di non aver urlato "SCARPE DA TREKKING!" come un samurai giapponese mentre sfodera la sua katana.

Non insistete, non ci provate, non ci pensate proprio: anche sotto tortura la guida dirà sempre e solo "SCARPE DA TREKKING" 

Non chiedetemi consigli su marche e modelli... purtroppo non le provo tutte e la mia personale esperienza non fa statistica. Tra l'altro col tempo le mie esigenze sono cambiate. Sono passato da scarpe pesanti a quelle via via più leggere, da quelle con suola rigida a quelle con suola più morbida e ammortizzata... Posso solo dire che se si sa camminare e si può camminare con calma si può affrontare qualsiasi percorso anche scalzi, come ha sempre fatto l'umanità per migliaia di anni e come fanno ancora oggi popoli meno ricchi di noi.

 

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