Il Condor della California (Gymnogyps californianus) è un Avvoltoio del Nord America. Gli adulti possono raggiungere un'apertura alare impressionante, che può variare tra i 2,5 e i 3 metri. La lunghezza del corpo, dalla testa alla coda, si aggira intorno a 1,1-1,3 metri. Per quanto riguarda il peso, i maschi adulti possono arrivare a pesare tra i 10 e i 12 kg, mentre le femmine sono leggermente più leggere, con un peso che oscilla tra i 7 e i 9 kg.
Condor della California e il suo Falso Pidocchio ingrandito (dal web)
Come quasi tutti gli avvoltoi, si nutre principalmente di carogne e detriti organici, contribuisce alla riduzione della diffusione di malattie e al ricircolo dei nutrienti nell'ambiente.
Gli uccelli con maggiore apertura alare Fonte |
Nel 1982, la sua popolazione era ridotta a soli 23 individui e il FWS (U.S. Fish & Wildlife Service) intraprese un coraggioso piano di salvataggio che prevedeva la cattura di tutti i condor per avviare un programma controllato di riproduzione in cattività. Grazie a questo progetto oggi (2013) esistono circa 420 esemplari tra liberi e in cattività. Tuttavia è ancora una specie a rischio a causa anche di intossicazione da piombo, farmaci che ingerisce mangiando carogne di animali domestici e bocconi avvelenati.
Tra i parassiti esterni più comuni degli uccelli sia selvatici che domestici, ci sono insetti dell'ordine Mallophaga, conosciuti come "falsi pidocchi. I mallofagi si nutrono di penne, piume, pelle provocando, in caso di attacchi molto intensi, seri danni al piumaggio e favorendo altre pericolose malattie agli uccelli. Abbiamo tutti in mente le gallina che fa il bagno di polvere: questo comportamento è utile proprio per liberarsi da questi parassiti. Gli americani chiamano i mallofagi "chewing lice" perchè sono "masticatori" a differenza dei normali pidocchi che succhiano il sangue detti "sucking lice".Pullo di Condor allevato artificialmente con una mamma di peluche
Quando il FWS ha catturato gli ultimi condor della
California rimasti al mondo, li ha inviati a centri di recupero e
riproduzione, mettendoli prima in quarantena e trattandoli per profilassi
sanitaria contro i parassiti.
Colpo di scena! A causa di questi trattamenti a base di insetticidi il
Colpocephalum californici, un mallofago ospite specifico del Condor della California, è stato sterminato! Sterminato in modo definitivo, totale. Non esiste più. Non c'è un condor sulla faccia della terra che ne ospiti un solo esemplare. In un sola parola: estinto!
In sostanza per salvare i condor della California è stata provocata l'estinzione del "pidocchio del condor californiano" specie unica al mondo! E questa sembrerebbe una notizia positiva per il Condor, liberato di un fastidioso ospite indesiderato.
Premessa: a me i pidocchi non mi
appassionano
minimamente. Non sono un fan di animali strani, brutti, di oscuri parassiti.
Non sono uno studioso di parassiti, pidocchi, tenie che li ritiene affascinanti, graziosi e pucciosi. Non ho la casa con
quadretti di macrofotografie di pidocchi. Quindi non sono qui a fare
l'avvocato del pidocchio. Ma siamo sicuri che per il condor questa sia una buona notizia?
Se il condor si estinguesse sarebbe un colpo devastante per la preziosa biodiversità naturale. Sarebbe un vuoto incolmabile nel cielo della California e dobbiamo fare tutto il possibile per preservare queste magnifiche creature.
Di conseguenza non dobbiamo dare per scontato che l'estinzione del pidocchio sia una buona notizia e immaginate se dovesse estinguersi per qualche oscura motivazione legata alla perdita del suo "personal louce" (parafrasando i Depeche Mode)
Possiamo così riassumere il nuovo scenario dalla convivenza con il parassita:
Un condor senza il "suo" pidocchio potrebbe essere una nicchia ecologica libera per altri parassiti con cui non ha stabilito in precedenza degli equilibri a livello di resistenza immunitaria e di capacità di gestire e controllare l'infestazione.
Un parassita essendo un competitore per altri parassiti non specifici è anche un freno all'ingresso di nuovi agenti patogeni.
Un parassita, come un predatore, svolge un ruolo di autocontrollo delle esplosioni demografiche con riduzione della competizione per le fonti trofiche.
Dal punto di vista scientifico, i parassiti sono archivi viventi di storia di come gli organismi si evolvono nel tempo dal punto di vista ecologico e genetico.
Non avrei mai pensato di dovermi dispiacere per l'estinzione di un pidocchio. La storia del salvataggio del Condor della California, che ora vola libero senza il suo vecchio parassita, ci deve ricordare l'importanza della conservazione della natura nelle sue intera complessità.
Noè lo sapeva bene! per questo fece salire sull'Arca anche le zanzare.
Fonti
U.S. Fish & Wildlife Service
The Recently Extinct Plants and Animals Database
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