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15 apr 2023

Una escursione guidata in compagnia del cane

Una escursione in natura in compagnia del proprio cane può essere una esperienza piacevole per tutti (cane, proprietario, guida e altri escursionisti) se  il cane è ben addestrato e socializzato. È importante che il cane abbia un comportamento adeguato e controllabile, che risponda immediatamente ai comandi del proprietario.
Il cane deve essere rispettoso verso gli animali selvatici, l’ambiente, gli escursionisti e gli altri cani.
Cane in escursione

Il proprietario del cane deve essere sicuro che questi requisiti siano soddisfatti, prima di intraprendere un'escursione in compagnia di altre persone per garantire una esperienza piacevole e sicura per tutti.

I pericoli per un cane possono essere: 
A) lesioni, affaticamento eccessivo a causa dello sforzo fisico intenso nell'ambiente montuoso (graffi, lesioni alle zampe, muscolatura dolorante, traumi…)
B) Esposizione a temperature estreme o a condizioni meteorologiche avverse, come ad esempio la neve o la pioggia, il freddo intenso (noi siamo attrezzati con abbigliamento tecnico, il cane no)
C) Incidenti, come ad esempio la caduta da un dirupo o una scivolata su un sentiero accidentato.
D) Attacco o aggressione da parte di cani pastore e altri animali domestici liberi
E) Incontro con animali selvatici: lupi, vipere, cinghiali, cervi, caprioli, calabroni… ecc)
F) Smarrimento o perdita, se il cane non è abituato a viaggiare in montagna o se non è tenuto al guinzaglio.
G) Anche i parchi naturali purtroppo in alcune punti e momenti possono diventare luoghi affollati: situazione che può creare stress al cane.

Per garantire la sicurezza e il comfort del cane durante un'escursione in montagna, è importante che i proprietari si prendano cura del loro animale domestico in modo da garantirgli un'esperienza sicura e piacevole.

Ecco alcuni punti importanti da considerare:
        1) prima di intraprendere un'escursione in montagna, è importante assicurarsi che il cane sia in buona salute e che abbia la forma fisica adatta per lo sforzo fisico. Potrebbe essere necessario un controllo medico o un periodo di allenamento prima dell'escursione. Ricordiamo che non esiste un servizio nazionale di Soccorso Alpino cinofilo, quindi meglio non mettere a rischio la salute del cane.
        2) portare abbastanza acqua e cibo per il cane per evitare disidratazione e esaurimento delle scorte durante l'escursione.
        3) per garantire la sicurezza del cane, è importante tenere il cane sempre al guinzaglio o in un'area sicura durante l'escursione, per evitare la fuga, lo smarrimento o incontri con animali selvatici.
        4) il proprietario deve essere capace di riconoscere i segnali di stanchezza del cane e fermarsi per farlo riposare se necessario. Un cane stanco è più suscettibile a lesioni o incidenti.
        5) Evitare di avvicinarsi troppo a cavalli, vacche, pecore, capre, cani ed altri animali domestici; se si spaventano possono diventare aggressivi e pericolosi anche per gli escursionisti e per la guida.
        6) Attenzione che i cuccioli non giochino con vespe e calabroni. Evitare di lasciare il cane solo in luoghi in cui potrebbe esserci la processionaria. 
        7) Consigliata la profilassi veterinaria contro le zecche.
        8) Nel Parco abitano Cinghiali, Cervi, Caprioli, Lontre, Gatti selvatici, Lupi e altre specie selvatiche (alcune anche rare) che potrebbero trovarsi lungo il sentiero che state percorrendo. È importante evitare che il cane disturbi la fauna selvatica per diversi motivi: 
            a) per non arrecare danni alla fauna selvatica
            b) per la sicurezza degli escursionisti e della guida
            c) per la sicurezza del cane
            d) per non disturbare gli escursionisti che vogliono osservare e fotografare la natura.

    9) è importante seguire sempre i sentieri segnati. Evitare di camminare fuori dai sentieri per evitare di causare danni alla natura o di incontrare pericoli: come burroni, macchie fitte, pietraie, piante spinose, nebbia…ecc.
    10) portare sempre un sacchetto per raccogliere i rifiuti del cane per mantenere l'ambiente pulito e rispettare gli altri escursionisti.
    11) portare una coperta o un mantello per il cane per proteggerlo in caso di forte abbassamento della temperatura o temporale soprattutto se abituato al clima mite di un appartamento.
 
Le guide non sono assicurate per assumersi la responsabilità di danni causati dal cane e non possono rischiare di mettere a repentaglio la propria vita o quella di altri escursionisti per quella del cane. 
Ricordiamo che le guide hanno la responsabilità della vostra sicurezza, ma non sono dotati di superpoteri che possano difendervi dall'attacco di un Puma stanato da un fox-terrier o dal calpestio di una mandria di vacche podoliche imbizzarrite dal fastidioso abbaiare di un carlino, o dalle centinaia di punture di uno sciame di vespe a cui un volpino ha distrutto l'alveare e non ha in dotazione nello zaino la tuta alare per recuperare un escursionista spinto in un burrone da un gioioso cucciolo di Border Collie.

Salvo indicazioni diverse nei Parchi è vietato introdurre cani. Quindi si dovrà valutare volta per volta la possibilità che si possa fare un percorso escursionistico con il cane.

 Qui trovate un percorso consigliato in compagnia del proprio cane 

 

Scritto con l'aiuto di HAL 9000



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